Azione speciale per i soci del Museo:
Il 30 e il 31 ottobre, dalle 13.30 alle 17.00 è possibile acquistare il libro al prezzo speciale di Fr. 30.- presso la sede del Museo a Cevio. Per l'occasione entrata libera alle esposizioni.
L'alluvione del '78. Testimonianze e riflessioni:
Nell’agosto del 1978 un’alluvione ha colpito la Svizzera italiana, in particolare le zone del Locarnese e della Vallemaggia, senza risparmiare il resto del Cantone. A distanza di oltre quarant’anni è impossibile dimenticare i morti causati dalle intense piogge e dagli smottamenti che seguirono. L’alluvione del ’78 aveva colto parzialmente impreparate le stesse istituzioni, costrette ad affrontare quell’emergenza con un dispositivo prevalentemente basato sul volontariato, poco strutturato, ma soprattutto privo di mezzi. Tanto da indurre le istituzioni a ben presto dotarsi, sia in ambito di prevenzione sia di protezione della popolazione, di quell’organizzazione di cui oggi disponiamo.
Questa pubblicazione raccoglie le testimonianze di chi allora si è occupato in prima persona di far fronte alla tragedia e di chi oggi ne dà una spiegazione scientifica. Attraverso la ricostruzione storica e analisi degli eventi i lettori possono comprendere quanto successo e quanto è stato fatto da allora per scongiurare una catastrofe quale quella dell’alluvione del ’78.
Formato: 22 x 27,5 cm, 208 pp illustrate, Fr. 40.-
I contenuti:
Acqua e alluvioni - Sguardo nel passato per ravvivare la memoria e per ispirare il futuro
Bruno Donati, Geografo e cultore di etnografia, Giumaglio
Convivere con il fiume Maggia: ponti, pontine e passerelle
Alice Jacot-Descombes, Antropologa, Curatrice del Museo di Valmaggia, Cevio
Condizioni meteorologiche estreme
Urs Germann e Stefano Zanini Meteorologi dell’Ufficio federale di meteorologia e climatologia MeteoSvizzera, Locarno-Monti
Un torrente per natura, La Maggia
Laurent Filippini ingegnere civile, Capo dell’Ufficio dei Corsi d’acqua del Cantone Ticino, Bellinzona
Andrea Salvetti e Sandro Peduzzi, Ingegneri Ufficio dei Corsi d’Acqua del Cantone Ticino, Bellinzona
L’alluvione ’78 - Evento eccezionale?
Giuliano Anastasi, Dottore in ingegneria civile, Anastasi&Partners SA, Locarno
Cronologia di una “Tempesta perfetta†e Testimonianze
Maurizio Valsesia, Già giornalista del Giornale del Popolo, Minusio
Teresio Valsesia, Già giornalista dell’Eco di Locarno e del Giornale del Popolo, Cannobio
Valle Onsernone: cose mai viste
Vasco Gamboni Docente di storia, Minusio
Palagnedra: un muro di tronchi
Ottavio Martini Ingegnere civile, già Vice-direttore delle Officine idroelettriche della Maggia SA (OFIMA), Moghegno
La Frana di Campo, una spada di Damocle
Elio Genazzi Ingegnere civile, già titolare dello Studio d’ingegneria Genazzi&Stoffel, e già capo della Sezione cantonale degli Enti locali, Maggia
Mutamenti nel rapporto fra uomo e natura
Roland David, Ingegnere forestale, Capo dell’Ufficio forestale del Cantone Ticino, Bellinzona
Evoluzione del dispositivo di catastrofe ieri e oggi
Ryan Pedevilla Capo della Sezione del militare e della protezione della popolazione del Cantone Ticino, Bellinzona, in collaborazione con: Alex Helbling e Raffaele Dadò Presidente, risp. già Comandante del Consorzio della protezione civile (Pci) Locarno e Vallemaggia, Locarno