Metamorfosi di una valle
Lo sfruttamento idroelettrico della Maggia

Prosegue il percorso di attività inteso a rievocare l’importante tema dello sfruttamento idroelettrico della Vallemaggia, iniziato il 28 novembre 2024 ai Ronchini con la presentazione del libro. Si tratta di un’esposizione ricca di contenuti, riflessioni e spunti, intesa a far riflettere sul passato, il presente e il futuro di una valle profondamente mutata dall’avvento dell’idroelettrico. Gli impianti, realizzati fra il 1950 ed il 1968 in un contesto assai diverso dall’attuale, sono stati per taluni Valmaggesi un sacrificio assai indigesto, per altri una grande opportunità.
La loro presenza ha contribuito a ridisegnare il territorio e a cambiare le sorti di una valle tra le più profonde dell’arco alpino. Oggi, a 75 anni di distanza, gli impianti della Maggia rappresentano per le nuove generazioni una sorta di normalità. Ma nel nuovo contesto energetico e in vista degli imminenti processi di riversione, la loro presenza costituisce una rinnovata opportunità per la Vallemaggia e per il Ticino. È importante saperla riconoscere ed apprezzare e la mostra ne dà questa opportunità.