Collezioni
Accanto all’esposizione permanente e alle esposizioni temporanee, il Museo dispone di diverse interessanti collezioni che, previo appuntamento, possono essere consultate sia da ricercatori professionisti sia da privati desiderosi di soddisfare le loro curiosità.
Sotto la lente
Ombrello fatto a mano
Fatto a mano da Pietro Antonio Dell’Avo (1819-1887), l’ombrello è testimone di un’emigrazione stagionale che nella Valmaggia dell’Ottocento ha allontanato molti uomini, ragazzi e bambini dalle loro famiglie. In questo periodo di poco lavoro e mal remunerato in Ticino, Pietro Antonio Dell’Avo ha lavorato per molti anni come ombrellaio e come operaio stagionale a Brà, nella provincia di Torino. Al ritorno ha portato questo delicato ombrello di seta alla sua famiglia, a Campo Vallemaggia. Tramandato per generazioni, è arrivato fino a noi e racconta la sua storia accompagnato da una lettera di Pietro Antonio Dell’Avo a suo cognato in Valle.
Brà, il 3 ottobre 1869
"In quanto alla vita del impiego io mi trovo contento, lavoro ne ho di più di quello che posso fare, e con ciò passa il tempo senza che io quasi me ne accorgi. (…) Se non sarebbero li stretti parenti io non andrei più in patria perché qui sembra un altro mondo, non si sente più tante marmorazioni come nei nostri paesi. (…) In quanto alla mia salute, io sto bene ringraziando sempre il nostro buon dio"